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Non da Sola. La Cartella della Gravidanza della Regione Emilia-Romagna
Schede Informative

 

Benessere psico-fisico

 

Ho tanti dubbi e timori, vorrei avere qualcuno con cui parlarne e confrontarmi...
La gravidanza è un periodo particolare in cui ogni donna sente il bisogno di condividere emozioni e dubbi. Per questo può essere utile la possibilità offerta dai corsi di accompagnamento alla nascita come momento non solo per apprendere una serie di informazioni, ma anche per condividere i propri pensieri con altre mamme e con le ostetriche.
In alcuni casi però il disagio è più profondo e allora diventa importante riconoscere di aver bisogno di aiuto, senza paura di essere giudicati, perché a tutti può capitare. Rivolgendosi direttamente al Consultorio, si potrà trovare un sostegno e il percorso terapeutico più adeguato alle proprie necessità per superare le difficoltà. Uno spazio di supporto e dialogo aperto non solo alle future madri, ma anche ai futuri padri.
Rilevare precocemente questi disagi permette di ricevere di supporto necessario per avere una gravidanza serena e di evitare molte complicanze che potrebbero insorgere qualora non venissero individuati.

Altre volte, poi, i normali dubbi e perplessità delle donne non sono solo il frutto dello stato di gravidanza, ma c'è qualcosa di più. Molti studi internazionali mostrano la diffusione preoccupante dei fenomeni di violenza domestica sulle donne, in ogni parte del mondo. Si tratta non solo di episodi di maltrattamenti fisici, ma anche psicologici e verbali che rappresentano un grave rischio per la salute della madre, del feto e del neonato. Infatti possono portare a lesioni e ferite dirette ma anche, in alcuni casi, aborto, parto pretermine, distacco di placenta.
Per qualunque dubbio ma anche semplicemente per avere qualche informazione in più le ostetriche e i medici in Consultorio sono formati e a disposizione di tutte le donne per affrontare questi argomenti.

 

Posso usare farmaci in gravidanza?
Nonostante il numero di farmaci pericolosi in gravidanza sia limitato, bisogna evitare il "fai da te": è importante consultare sempre il medico o l'ostetrica prima di prendere qualunque farmaco, anche quelli "da banco". Inoltre si consiglia di tenere in considerazione possibili alternative non farmacologiche, quali ad esempio, piccoli e frequenti pasti solidi in caso di nausea e vomito nel primo trimestre, oppure il semplice riposo, il bere molti liquidi e l'uso di umidificatori in caso di influenza. Le terapie ritenute genericamente "naturali" (per esempio erbe, prodotti omeopatici, ecc.) non sono una valida alternativa in quanto, a volte, non presentano dati sufficienti per valutare la loro sicurezza in gravidanza. Anche in questo caso va consultato il medico o l'ostetrica.

Che cosa devo fare riguardo alle terapie che ho sospeso subito dopo aver saputo di essere incinta?
È importante parlare con il medico e l'ostetrica delle terapie che si seguivano prima  della  gravidanza  affinchè  si  possa  avere  un  quadro  completo  della  salute della donna. Questo vale per ogni tipo di terapia precedentemente seguita anche in caso di farmaci per controllare stati di ansia, attacchi di panico o depressione.

Posso fare attività fisica?
In  gravidanza  una  attività  fisica  moderata  favorisce  la circolazione e il benessere in generale. Non sono invece indicate quelle attività che possono comportare il rischio di cadute, traumi addominali e notevole sforzo fisico.

Devo andare dal dentista, ci sono dei rischi?
In gravidanza, una visita di controllo dal dentista è consigliata (se non si è  effettuata nell'ultimo anno). In generale le cure odontoiatriche e l'uso di  anestetici locali da parte del dentista non sono controindicati. È importante informare il dentista dello stato di gravidanza e la settimana di gestazione in modo che possa consigliare i trattamenti più adeguati.

 
 
 
 
 
 
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