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Prevalenza dell'allattamento 

 

Rapporto 2019

 

Il Rapporto presenta i dati raccolti nel periodo marzo-novembre 2019 nei centri vaccinali di tutte le AUSL della regione, in occasione delle prime e seconde vaccinazioni (a tre e cinque mesi), utilizzando la modalità di registrazione dei dati tramite il flusso dell'anagrafe vaccinale regionale [1].
I dati sono relativi a 38.054 bambini e bambine di età compresa fra 61 e 90 giorni e fra 121 e 150 giorni, specificamente 20.183 bambini alla prima vaccinazione (circa 3 mesi) e 17.871 bambine alla seconda vaccinazione (circa 5 mesi). Il 65% sono figlie di donne italiane.

Informazioni sull'alimentazione sono disponibili per 36.808 bambini (96.7%). La prevalenza di allattamento completo (somma fra allattamento esclusivo e predominante) è stabile negli ultimi anni (grafici in fondo alla pagina):

  • a tre mesi la media regionale è pari a 57% (era 58% nel 2018),
  • a cinque mesi la media regionale è pari a 44% (era 45% nel 2018).

Si conferma, come negli anni precedenti, l'associazione fra la nazionalità della madre e la probabilità di allattamento completo (vengono allattati più spesso in maniera completa i figli di donne straniere).

 

La variazione dei tassi fra distretti della regione è ampia: 

  • 47%-66% a tre mesi
  • 35%-56% a cinque mesi.
 

Si è quindi deciso di indagare, con una survey on-line, l'organizzazione e le pratiche dei dieci distretti con tassi più elevati, definiti per semplicità distretti esemplari. L'obiettivo è evidenziare eventuali aspetti cruciali per definire un buon sistema di sostegno alle donne che vogliono allattare e capire come applicarli anche in quei distretti che invece incontrano maggiori difficoltà in questa attività.

Oltre all'attività di comparazione fra distretti (benchmarking interno) vengono forniti anche dati di altre realtà nazionali (benchmarking esterno) per favorire la definizione di target possibili da raggiungere.
Nel report sono riportati i tassi di prevalenza raccolti grazie a sistemi di monitoraggio regionali della Toscana [2], Friuli-Venezia Giulia [3] e provincia autonoma di Trento [4]. Inoltre, attingendo ai risultati dei dati raccolti fra dicembre 2018 e aprile 2019 dal Sistema di sorveglianza sui determinanti di salute nella prima infanzia 0-2 anni promosso dal Ministero della Salute/CCM e coordinato dall'Istituto Superiore di Sanità [5] è stato possibile procedere al confronto anche con i dati di prevalenza di altre 10 regioni.

Dal confronto esterno e interno possono essere confermati i seguenti obiettivi da raggiungere nel futuro (tassi di prevalenza medi per la regione Emilia-Romagna):

  • tasso di allattamento completo a tre mesi: > 65%
  • tasso di allattamento completo a cinque mesi> 50%.


Il report si conclude con una serie di allegati che illustrano i dati specifici per azienda e distretto.


I dati sono stati presentati il 25 settembre 2020 nel corso di un webinar regionale: sono disponibili online le presentazioni dei relatori intervenuti.

 
 
Prevalenza allattamento a 3 mesi (dati 2019 e trend temporale).
Prevalenza allattamento a 3 mesi (dati 2019 e trend temporale).
Prevalenza allattamento a 5 mesi (dati 2019 e trend temporale).
Prevalenza allattamento a 5 mesi (dati 2019 e trend temporale).
 
 

Bibliografia

1. Di Mario S et al. Prevalenza dell'allattamento in Emilia-Romagna - anno 2019. Bologna: Regione Emilia-Romagna, 2020

2. Bonciani M, comunicazione personale. Dati allattamento regione Toscana 2018-2019. Fonte: piattaforma del Sistema di Valutazione dellePerformance
3. Braida C et al, comunicazione personale. Fonte: SIR- SistemaInformativo SocioSanitario Regionale, Regione Friuli-Venezia Giulia. Datiallattamento 2019
4. Pedrotti A, comunicazione personale. Dati allattamento 2019 PA Trento
5. Pizzi E. Sorveglianza Bambini 0-2 anni. Indagine 2019. Sintesi dei risultati. Ministero della Salute/CCM/ISS. [Testo integrale]

 

 
 

Data di pubblicazione: 25.09.2020

  1. SaperiDoc
Direzione generale cura della persona, salute e welfare
Via Aldo Moro 21, Bologna