Contenuto della pagina
Versione stampabile della pagina
Interazioni con altri farmaci
Che cosa fare?
Se ci si trova nella condizione di assumere contemporaneamente contraccettivi orali e farmaci che fra loro possono interferire è utile seguire alcune precauzioni:
- Selezionare all'interno della classe farmacologica farmaci che non hanno una provata capacità di stimolare il metabolismo degli estrogeni. Per esempio, tra gli anticonvulsivanti l'acido valproico e la lamotrigina non sembrano avere questa proprietà.
- Nel caso non esistano alternative valide è consigliabile associare un metodo contraccettivo alternativo, almeno per tutto il periodo in cui le due terapie si sovrappongono e fino a 7 giorni dopo. Qualora questi 7 giorni cadano tra la fine di un ciclo mestruale e l'inizio del successivo, si raccomanda di iniziare la nuova serie di contraccettivi orali senza interruzione. Per la rifampicina questa precauzione dovrebbe valere fino ad un mese dopo il termine della terapia. Nel dubbio, una contraccezione alternativa rimane l'unica soluzione che protegge da insuccessi.
N.B. Per ogni principio attivo è stato riportato un solo nome commerciale a titolo di esempio
Data di pubblicazione: 11/12/2008