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Interpretare e valutare le prove di efficacia

Cosa è una metanalisi?

La metanalisi è una tecnica clinico-statistica quantitativa che permette di combinare i dati di più studi condotti su di uno stesso argomento, generando un unico dato conclusivo per rispondere a uno specifico quesito clinico.

Come tale, viene frequentemente utilizzata nelle revisioni sistematiche, ma benchè i due termini vengano talvolta utilizzati come sinonimi, hanno un diverso significato.
La metanalisi risulta utile quando esiste incertezza nella valutazione di efficacia di un trattamento, o perché i risultati dei singoli studi non sono univoci, oppure perché i singoli studi sono effettuati su pochi pazienti e - considerati singolarmente - sono scarsamente affidabili.
La combinazione dei dati diminuisce l'imprecisione dei risultati dei singoli studi. Il risultato complessivo è espresso con le stesse misure di associazione utilizzate per i singoli studi (rischio relativo, odds ratio, ecc).

La figura mostra i risultati di una metanalisi degli studi che valutano l'efficacia sulle infezioni neonatali dell'impiego profilattico di antibiotici vs placebo nella rottura prematura pretermine delle membrane (pPRoM) [1]. I risultati sono espressi come odds ratio.
Graficamente, la linea verticale indica il punto di pari efficacia fra i trattamenti a confronto (odds ratio = 1).
Le linee orizzontali rappresentano invece l'intervallo di confidenza per ogni singolo studio, mentre il punto centrale rappresenta la stima puntuale dell'odds ratio (il suo spessore è direttamente proporzionale al numero di pazienti nello studio).
Il diamante in basso rappresenta il risultato cumulativo della metanalisi; l'intervallo di confidenza, più ristretto di quello dei singoli studi, indica un minore grado di imprecisione.
L'intervallo di confidenza espresso dal diamante mostra, in questo caso, che l'impiego profilattico di antibiotici nella pPRoM riduce la frequenza di infezioni neonatali, una conclusione che non è possibile trarre dalla maggior parte degli studi, considerati singolarmente.
 
Una collaborazione internazionale, Preferred Reporting Items for Systematic reviews and Meta-Analyses (PRISMA), ha sviluppato un set minimo di item per migliorare il reporting di revisioni sistematiche e metanalisi [2,3]. 

 
Esempio di grafico di metanalisi
Esempio di grafico di metanalisi

Bibliografia

1. Kenyon S, Boulvain M. Antibiotics for preterm premature rupture of membranes (Cochrane Review). In: The Cochrane Library, Issue 3. Oxford: Update Software; 2001 (Aggiornamento in:  Kenyon S, Boulvain M, Neilson J. Antibiotics for preterm premature rupture of membranes. Cochrane Database Syst Rev 2003;(2):CD001058) [Medline]
2. Moher D et al, The PRISMA Group. Preferred reporting items for systematic reviews and meta-analyses: The PRISMA statement. PLoS Med 2009;6:e1000097 [Testo integrale]
3. Liberati A et al. The PRISMA statement for reporting systematic reviews and meta-analyses of studies that evaluate health care interventions: explanation and elaboration. PLoS Med 2009;6:e1000100 [Testo integrale]

 
 

Data di pubblicazione: 11.12.2008

  1. SaperiDoc
Direzione generale cura della persona, salute e welfare
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