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Alimentazione

 

Dieta vegetariana o vegana

 
 

La posizione della American Dietetic Association è che una dieta vegetariana opportunamente pianificata, incluse le diete totalmente vegetariane o vegane, sia salutare, adeguata dal punto di vista nutrizionale, e possa apportare benefici in termini di salute nella prevenzione e trattamento di alcune patologie.
Una dieta vegetariana ben organizzata è appropriata per individui di qualunque stadio della vita, incluso gravidanza, allattamento, infanzia, adolescenza e anche per gli atleti [1].

Sia la dieta vegana che quella vegetariana includono cereali, legumi, frutta secca a guscio e semi oleosi, frutta e verdura. La dieta latto vegetariana utilizza in aggiunta anche latte e derivati. La dieta ovo vegetariana ricorre alle uova, ma esclude latte e derivati. La dieta latto-ovo vegetariana prevede l'assunzione sia di latte e suoi derivati che di uova. Infine la dieta vegana esclude sia latte e suoi derivati che uova.
Nel 2016, un sondaggio nazionale su circa 2000 adulti statunitensi ha rilevato che 3.3% degli intervistati segue una dieta vegetariana (di questi circa la metà sono vegani) [2]. Nel Regno Unito, secondo le ultime stime della National Diet and Nutrition Survey (NDNS), riferita a circa 6800 persone e condotta fra il 2008 e il 2011, circa 2% della popolazione è vegetariana, soprattutto giovani sotti i 20 anni. I vegani sono meno dell'1% [3]. In Italia dati raccolti da Eurispes su un campione di 1120 cittadini fra dicembre 2015 e gennaio 2016 indicherebbero che la quota di vegetariani è pari a 7.1% e di vegani a 1% (erano rispettivamente 4.9% e 1.1% nel 2013 e 6.3% e 0.4% nel 2011) [4-6]. Con le incertezze proprie delle stime fluttuanti derivate da campioni piccoli, seppur rappresentativi, siamo comunque di fronte a una quota rilevante della popolazione.
Di seguito alcune indicazioni per i professionisti, quando debbano confrontarsi con genitori che vogliano adottare un'alimentazione complementare vegetariana o vegana per i propri figli [1,7,8]:

 
 

In sintesi per i genitori che desiderano condividere con i loro figli, anche piccoli, una dieta vegetariana o vegana, questo è possibile. È necessario valutare l'adeguatezza delle scelte alimentari e consigliare eventuali supplementazioni (in particolare di vitamina B12), similmente a quanto dovrebbe avvenire anche per i genitori onnivori, tenendo presente i diversi rischi associati alle singole scelte alimentari.

 
 
 

Bibliografia

1. Craig WJ, Mangels AR; American Dietetic Association. Position of the American Dietetic Association: vegetarian diets. J Am Diet Assoc 2009;109:1266-82 [Medline]
2. Poll H. How many US adults are vegetarian? The Vegetarian Resource Group Web site. [Sito web] 
3. Bates B. et al. National Diet and Nutrition Survey. Results from Years 1, 2, 3 and 4 (combined) of the Rolling Programme (2008/2009-2011/2012). Public Health England. Londra 2014. [Sito web] 
4. Eurispes. Rapporto Italia 2016. [Testo integrale]
5. Eurispes. Rapporto Italia 2013. [Testo integrale]
6. Eurispes. Rapporto Italia 2011. [Testo integrale]
7. American Dietetic Association; Dietitians of Canada. Position of the American Dietetic Association and Dietitians of Canada: Vegetarian diets. J Am Diet Assoc 2003;103:748-65 [Medline] 
8. Demory-Luce D, et al. Vegetarian diets for children. UpToDate. Topic 5353. Version 12.0. Ultimo aggiornamento 3 novembre 2015
9. Medical Services Commission.Cobalamin (vitamin B12) deficiency - investigation and management. Victoria (BC): British Columbia Medical Services Commission; 2012 Jan 1. [Testo integrale] 
10. Messina V, et al. A new food guide for North American vegetarians. J Am Diet Assoc 2003;103:771-5 [Medline]

 
 
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