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Interazioni con altri farmaci

Effetti dei contraccettivi ormonali su altri farmaci

 

I contraccettivi ormonali possono diminuire la concentrazione ematica dei seguenti farmaci e avere effetti clinicamente rilevanti sulla patologia di base:

  • antiepilettici, in particolare lamotrigina, con rischio aumentato di convulsioni. C’è inoltre un rischio di accumulo del farmaco nella settimana di sospensione del contraccettivo con possibili effetti tossici;
  • modulatori dei recettori progestinici, tra i quali ulipristal acetato. Ci sono dati a supporto di un ridotto effetto della contraccezione di emergenza in caso di avvio precoce della contraccezione ormonale dopo assunzione di ulipristil acetato.
 

Oltre a questi, viene suggerito [1] il monitoraggio clinico anche in caso di assunzione di antiipertensivi, antidiabetici, ansiolitici, ipnotici e ormoni tiroidei dal momento che i contraccettivi ormonali possono agire riducendo il loro effetto. Oltre al monitoraggio clinico può essere opportuno dosare i livelli ematici del farmaco quando si inizia, si cambia o si sospende la contraccezione ormonale.

I contraccettivi ormonali posso altresì aumentare  la concentrazione ematica di alcuni principi attivi, con effetti clinicamente rilevanti, in particolare per:

  • dopaminergici
  • melatonina
 

Viene suggerito monitoraggio clinico anche in caso di assunzione di:

  • antimicotici
  • ansiolitici
  • broncodilatatori
  • miorilassanti
  • diuretici a risparmio di potassio e antagonisti aldosteronici
  • retinoidi e triptani
 

Bibliografia

1. Faculty of Sexual and Reproductive Healthcare of the Royal College of the Obstetricians and Gynaecologists (FSRH). Clinical Guidance: Drug Interactions with Hormonal Contraception. London: RCOG 2019. [Testo integrale]

Contenuto aggiornato al: 20 Gennaio 21