Il mantenimento nel tempo del programma di promozione della lettura condivisa come strumento per migliorare la comprensione ed espressione della lingua parlata e scritta richiede periodiche revisioni e aggiustamenti.
Una esperienza di quality improvement (miglioramento della qualità) in 6 ambulatori pediatrici in Massachusetts dove il personale era stato precedente formato sui contenuti e strumenti del programma Reach Out and Read (ROR) - il personale di 2 ambulatori era stato formato l'anno precedente allo studio, quello di altri 2 ambulatori nei 5 anni precedenti e infine i professionisti degli ultimi 2 ambulatori era stato formato nei 10 anni precedenti - ha identificato come fattore di ostacolo all'implementazione del programma la mancanza di tempo, specialmente per la condivisione e discussione delle guide anticipatorie [1]. Dopo tre cicli locali di analisi, identificazione dei problemi, pianificazione di interventi correttivi e monitoraggio (Plan Do Study Act cycle-PDSA) sono stati identificati come strumenti per superare o limitare questo ostacolo due strumenti: un DVD che mostra ai genitori come leggere ai bambini e una checklist che ricorda ai pediatri di consegnare le guide anticipatorie. L'uso di questi strumenti risulta efficace nell'aumentare l'adesione al programma, come misurato tramite questionari su 50 famiglie per sito e 31 professionisti coinvolti [1].
Una esperienza simile è stata fatta in Michigan, dove nel 2013 era iniziata la formazione per implementare ROR e distribuire i libri e le guide anticipatorie durante le visite pediatriche [2]. Dopo tre mesi dall'avvio del progetto viene registrato un calo drammatico del numero di libri e guide anticipatorie consegnate. Anche in questo caso viene fatto un progetto di miglioramento della qualità basato su cicli di PDSA: il turn over degli specializzandi presenti in ambulatorio era alla base del peggioramento rilevato. L'inserimento stabile della formazione per la promozione precoce della literacy nel curriculum degli specializzandi, l'utilizzo di poster e promemoria negli ambulatori e un nuovo ciclo di formazione breve per i pediatri già specializzati è risultato efficace nel migliorare l'adesione al progetto (valutato dopo 8 mesi dall'intervento su 210 coppie genitori bambini) [2].
Rispetto alla formazione dei professionisti una esperienza condotta in due ambulatori a New York (90 famiglie nel gruppo intervento e 90 famiglie nel gruppo di controllo) sottolinea l'importanza di periodici brevi interventi di retraining [3]: una singola sessione di formazione sulle basi scientifiche di ROR unitamente alla consegna di segnalibri (riportati in fondo a questa pagina) con indicazioni appropriate alle diverse età delle bambine e dei bambini assistiti si è rivelata efficace nell'aumentare l'adesione al programma, come riferito dai genitori intervistati (Tabella 1).
In Italia un'esperienza di implementazione è stata condotta e sottoposta a valutazione a Trieste: è stato prodotto un video della durata di 24 minuti sull'importanza della relazione precoce fra genitori e figli [4]. La promozione della lettura condivisa, del fare musica insieme e della socializzazione dei genitori e dei figli erano i quattro temi affrontati nel video, che veniva mostrato a 1 mese di vita del bambino nel gruppo intervento precoce e a 7 mesi nel gruppo di intervento tardivo. Vengono coinvolte 105 mamme dopo il parto (53 randomizzate all'intervento precoce e 52 al tardivo). Il gruppo intervento immediato riporta più frequentemente del gruppo intervento tardivo modifiche nelle conoscenze dopo aver visto il video (59.6% vs 23.4%), mentre il gruppo di intervento tardivo riferisce una maggiore modifica delle attitudini rispetto al gruppo intervento immediato (31.9% vs. 9.6%). La gran parte dei genitori dei due gruppi (82.7% e 87.2%) ritiene il video capace di modificare le loro intenzioni rispetto ai quattro interventi e preferisce condividere il momento della visione del video con il proprio partner (59.6% nel gruppo intervento precoce e 57.4% nel gruppo intervento tardivo). I genitori suggeriscono che il video andrebbe mostrato anche prima del parto, la visione andrebbe estesa anche ad altri familiari e il contenuto dovrebbe essere discusso con un professionista [4].
Infine, nel 2018, uno degli ideatori di ROR, Robert Needlman, ha valutato l'efficacia e il tempo richiesto per attuare due diverse modalità per implementare il programma [5]. Venivano arruolate madri, in gran parte iscritte a Medicaid (programma federale e statale per sovvenzionare l'assistenza medica ai cittadini che non hanno le risorse economiche per averne una privata) di bambini di età compresa fra 6 mesi e 6 anni. Il primo gruppo (coorte 1 - 45 madri incluse) riceveva consigli e raccomandazioni sull'importanza della lettura condivisa precoce (tempo impiegato circa 1 minuto), il secondo gruppo (coorte 2 - 30 madri incluse) provava nell'ambulatorio del pediatra a leggere ad alta voce per circa un minuto durante la visita (tempo impiegato circa 2 minuti). Nel follow up telefonico, dopo 7-14 giorni dalla visita, si valuta il gradimento della visita, le informazioni ricevute e la percezione delle proprie competenze (Tabella 2).
Gli autori dello studio concludono che probabilmente far provare i genitori a leggere in ambulatorio e fornire loro qualche feedback, seppure richieda un po' più di tempo, possa essere però la modalità da preferire [5].
Queste esperienze, seppure puntiformi, sottolineano l'importanza di monitoraggio e valutazione continua a sostegno dell'implementazione del programma.
1. Khandekar AA, et al. Improving early literacy promotion: a quality-improvement project for Reach Out and Read. Pediatrics 2011;127:e1067-72 [Medline]
2. Thakur K, et al. Improving early childhood literacy and school readiness through Reach Out and Read (ROR) program. BMJ Qual Improv Rep 2016;5:pii:u209772.w4137 [Medline]
3. Obus EA, et al. Improving adherence to reach out and read: a bookmark intervention. J Pediatrics & Pediatr Med 2017;1:1-7 [Testo integrale]
4. Roia A, et al. Promoting effective child development practices in the first year of life: does timing make a difference? BMC Pediatr 2014;14:222 [Medline]
5. Needlman R, et al. Literacy promotion strategies within Reach Out and Read: an exploratory study. Clin Pediatr (Phila) 2018;57:1326-31 [Medline]