Che cosa fare se sei HCV positiva e aspetti un bambino
Se sei HCV positiva e aspetti un bambino:
HCV significa virus dell'epatite C, un virus responsabile di malattia cronica del fegato.
Se stai facendo una terapia con farmaci antivirali (oppure se hai sospeso la terapia da meno di 6 mesi) è necessario evitare la gravidanza: i farmaci attualmente utilizzati sono dannosi per il feto.
La ribavirina, uno dei farmaci utilizzati nella cura dell'epatite da virus C, produce modificazioni spermatiche; anche gli uomini trattati in età fertile, quindi, devono utilizzare metodi contraccettivi per parecchi mesi dopo la sospensione del trattamento.
La gravidanza non modifica le tue attuali condizioni di salute; in alcuni casi si può osservare un aumento delle transaminasi, enzimi prodotti dal fegato.
Vi sono alcune condizioni, indipendenti dallo stato di gravidanza, che possono peggiorare lo stato di salute dei soggetti HCV-positivi, come ad esempio infettarsi anche con il virus dell'epatite A o B, bere alcolici, ecc. Chiedi chiarimenti e consigli al tuo medico.
L'assistenza che riceverai in gravidanza non sarà sostanzialmente diversa da quella di tutte le altre gestanti: saranno sufficienti alcuni esami supplementari, principalmente volti a valutare la funzionalità del tuo fegato.
Non sono necessari esami particolari per il feto: il virus dell'epatite C non lo danneggia.
Su 100 bambini che nascono da una mamma HCV-positiva, 5-6 potranno risultare a loro volta infettati. Sono bambini che, solitamente, alla nascita stanno bene e che successivamente svilupperanno una forma cronica della malattia. Il tuo medico può farti fare un esame del sangue specifico per valutare quale rischio hai di trasmettere l'infezione al tuo bambino.
Il tuo parto non sarà diverso da quello delle altre donne gravide; non c'è motivo di programmare un taglio cesareo solo perché sei HCV-positiva.
Dopo la nascita potrai occuparti del tuo bambino come fanno tutte le altre mamme: non ci sarà bisogno di usare guanti, mascherine o di introdurre forme supplementari di sterilizzazione di biberon, asciugamani, ecc...
Potrai allattare il tuo bambino: non sono mai stati segnalati casi di trasmissione dell'infezione attraverso il latte materno.
Presta attenzione solo se hai delle ferite aperte o delle ragadi che sanguinano; in questi casi chiedi consigli al tuo medico o al pediatra.
Non usare per il bambino le stesse forbicine che usi per te.