Menu
La morte improvvisa del lattante (SIDS) è un evento improvviso, raro e tragico che può capitare, generalmente, quando il bambino ha fra 1 e 12 mesi di vita, anche se è più frequente fra 2 e 4 mesi. È anche nota come morte in culla o morte bianca e, pur essendo rara, rappresenta la prima causa di morte in epoca post-neonatale, quando le morti, in generale, sono eventi molto rari.
Qual è la causa della morte improvvisa del neonato?
Le cause della SIDS non sono ancora chiare: si verifica improvvisamente e resta inspiegabile anche dopo un accurato esame medico. Tuttavia, nonostante si ignorino i meccanismi che la determinano, si conoscono alcuni comportamenti utili a ridurne il rischio.
Che cosa posso fare per proteggere il mio bambino?
È possibile ridurre sensibilmente il rischio di morte improvvisa del lattante adottando alcune regole semplici:
Nei paesi in cui sono state diffuse queste regole attraverso campagne di informazione di massa, i casi di SIDS sono sensibilmente ridotti.
Sull'utilizzo del ciuccio come mezzo di protezione ci sono opinioni contrastanti: comunque, se decidi di usarlo, fallo dopo il primo mese di vita, quando l'allattamento sia ben avviato, per evitare confusione nella suzione, e non forzarne mai l'uso.
Sulla condivisione del letto dei genitori le raccomandazioni sono contrarie, ma ci sono anche opinioni che la prendono in considerazione quando la mamma allatti in modo esclusivo, quindi sia di giorno che di notte.
Sono controindicazioni assolute alla condivisione del letto il fumo di sigaretta, l'obesità e le situazioni in cui i genitori assumono farmaci, alcool o sostanze che possono alterare il loro sonno.
Nel caso in cui, dopo aver considerato vantaggi e svantaggi, si decida di condividere il letto, valgono le stesse regole sopra esposte: il bambino va messo a pancia in su oppure, se a pancia in sotto, deve essere adagiato sul corpo della madre in modo da mantenere una inclinazione con la testa più alta del resto del corpo; bisogna inoltre evitare che la sua temperatura sia eccessiva. In caso di febbre dei genitori si raccomanda di mettere il bambino a dormire in una culla o lettino. Una soluzione comoda per i primi mesi e finché le poppate notturne sono numerose è l'utilizzo dell'isola attaccata e allo stesso livello del letto dei genitori, senza sbarre: permette al neonato di dormire in sicurezza in un suo spazio di fianco alla madre e alla madre di non dover fare sforzi durante la notte per attaccare il bambino al seno.
Data di pubblicazione: 22.04.2021