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Prevenzione della SIDS

Raccomandazioni per la prevenzione

L'ultimo aggiornamento delle raccomandazioni dell'American Academy of Pediatrics (AAP) si concentra sulla cosiddetta promozione di un ambiente sicuro per il sonno [1]. Le raccomandazioni dell'AAP sono:

  1. metti sempre il bambino a dormire in posizione supina;
  2. usa una superficie rigida per il sonno del bambino;
  3. allatta il bambino;
  4. metti a dormire il bambino nella stessa camera dei genitori, vicino al letto dei genitori ma su una superficie separata, almeno per i primi 6 mesi di vita, se non per tutto il primo anno;
  5. non tenere nella zona dove dorme il bambino biancheria da letto non ben fissata o oggetti soffici, piccoli, che possano essere ingeriti o soffocare, intrappolare, strangolare, tagliare il bambino, come paracolpi, cordine, piccoli giochi, pupazzi;
  6. considera la possibilità di utilizzare il ciuccio durante il sonno. Se il bambino è allattato posponi l'offerta del ciuccio finché l'allattamento è ben avviato;
  7. evita al bambino l'esposizione al fumo di sigaretta sia durante la gravidanza che dopo la sua nascita;
  8. evita l'uso di alcool e di droghe sia durante la gravidanza che dopo il parto;
  9. fa in modo che il bambino non sia riscaldato eccessivamente e lascia la sua testa scoperta;
  10. in gravidanza esegui i controlli prenatali come da programma;
  11. fai vaccinare il bambino secondo il calendario vaccinale proposto;
  12. non utilizzare dispositivi durante il sonno che vantano di prevenire la SIDS: non servono;
  13. non utilizzare il monitor cardiorespiratorio a casa per ridurre il rischio di SIDS: non serve;
  14. garantisci quotidianamente un tempo in cui il bambino, sveglio, sia in posizione prona, sotto la supervisione di un adulto, per facilitarne lo sviluppo e ridurre il rischio di plagiocefalia;
  15. fasciare il bambino durante il sonno non riduce il rischio di SIDS, anzi, quando il bambino impara a rotolarsi, può aumentarne il rischio. Se necessario fasciare il lattante per contenerlo e calmarlo il lenzuolo dovrebbe essere ben fissato al torace, lasciando libere le braccia e con un ampio spazio per il libero movimento di anche e gambe, per evitare di peggiorare una eventuale displasia evolutiva delle anche;
  16. queste raccomandazioni dovrebbero essere sempre seguite e applicate anche nei punti nascita dai professionisti e dalle professioniste;
  17. i media e le ditte di prodotti per l'infanzia dovrebbero aderire a queste raccomandazioni nella realizzazione dei loro prodotti e nei messaggi promozionali diffusi;
  18. proseguire la campagna sicuri durante il sonno - Safe to Sleep, [evoluzione della campagna Back to Sleep, ndr];
  19. continuare la ricerca sulla SIDS e il monitoraggio dei casi.
 

La Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con l'Associazione Semi per la SIDS e il Ministero della Salute, ha incluso i principali messaggi preventivi per le famiglie in un opuscolo multilingue che viene distribuito alla dimissione dopo il parto [2].

 

Le singole raccomandazioni

 
Posizione nel sonno.

Il primo fattore identificato come protettivo nei confronti della SIDS è la posizione supina durante il sonno: la corrispondente campagna di informazione pubblica Back to Sleep (dormi sulla schiena) si è associata, negli anni '90, a un dimezzamento dei casi di SIDS negli USA.

 
Fumo di sigaretta, alcool e droghe.

L'esposizione al fumo di sigaretta, anche durante la gravidanza, è il più rilevante fattore di rischio per SIDS dopo la posizione prona durante il sonno. Nel caso di assunzione in gravidanza e dopo il parto di alcol e droghe non è chiaro se l'associazione con l'aumentato rischio di SIDS sia diretto o mediato da altri fattori. Si tratta di un fenomeno non frequente, ma da conoscere per indirizzare meglio le informazioni ad alcune categorie a maggiore rischio sociale.

 
La stanza da letto.

Tutto quello che c'è da sapere sulle caratteristiche ideali dell'ambiente in cui dorme il lattante, dal lettino ai dispositivi pubblicizzati come anti-SIDS e anti-rigurgito, dai paracolpi al sacco nanna, dalla temperatura della stanza alle fasce per contenere il bambino (swaddling).

 
Condivisione della stanza da letto.

Gli studi depongono per un ruolo sicuramente protettivo nei confronti della SIDS della condivisione della stanza con i genitori (room-sharing), sono controversi e non definitivi rispetto al ruolo di fattore di rischio della condivisione del letto (bed-sharing). Su un punto si è d'accordo: mai condividere divano, poltrona, sofà. In questi casi il rischio di SIDS e altre morti correlate al sonno sicuramente aumenta in maniera significativa.

 
Allattamento.

Il ruolo dell'allattamento come fattore di protezione anche nei confronti della SIDS è certo. Ma periodicamente si cerca di allontanare l'attenzione da questo intervento e ridurne l'importanza.

 
Utilizzo del ciuccio.

L'apparente associazione fra utilizzo del ciuccio e ridotto rischio di SIDS è gravata da molte incertezze metodologiche: non esistono studi che correggano in maniera adeguata l'associazione osservata per altri noti fattori di confondimento [3]. Nella comunicazione con le famiglie devono essere considerati l'incertezza delle prove di efficacia unitamente ai potenziali danni associati a un uso prolungato del ciuccio, oltre alle preferenze dei genitori.

 

Bibliografia

1. Moon RY; Task force on sudden infant death syndrome. SIDS and other sleep-related infant deaths: evidence base for 2016 updated recommendations for a safe infant sleeping environment. Pediatrics 2016;138:e20162940 [Medline]
2. Regione Emilia-Romagna. Campagna "Per loro è meglio" [Testo opuscolo]
3. Keys EM, Rankin JA. Bed Sharing, sids research, and the concept of confounding: a review for public health nurses. Public Health Nurs 2015;32:731-7 [Medline]

 
 
 
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