Il settimo rapporto sui bilanci di salute (BdS) pediatrici [1] presenta i dati raccolti dai pediatri e dalle pediatre di libera scelta (PLS) dell'Emilia-Romagna nel 2022.
Copertura
La copertura media regionale dei BdS è stata 70.2%, in lieve riduzione rispetto all'anno precedente come media regionale (era 71.9%). Come già rilevato nei precedenti rapporti, la copertura si riduce passando dal primo al settimo BdS ed è sempre maggiore nei figli di italiani rispetto ai figli di stranieri, anche nei primi due BdS che invece fino al 2021 registravano valori pressoché simili.
Stato lavorativo della madre
Risultano lavorare prima del parto 71.5% delle donne, più spesso le italiane (82%) che le straniere (da 13.0% a 65.3% a seconda del paese e zona geografica di provenienza).
Per quanto riguarda la ripresa dell'attività lavorativa dopo il parto, a 2-3 mesi di vita lavora il 4.6% delle madri, a 4-5 mesi il 12.4%. Una ripresa più consistente è presente a partire dal primo anno di vita della prole (terzo BdS, 10-11 mesi) con un tasso medio regionale pari a 47.2% (era 45.3% nel 2021).
Servizi educativi e scuola dell'infanzia
La frequenza presso i servizi educativi e scuole dell'infanzia ritorna nel 2022 ai livelli pre-pandemia. In particolare, 19.2% dei bambini e bambine assistite frequenta il nido a 10-11 mesi, 55.8% a 22-24 mesi, 83.7% frequenta le scuole di infanzia a 33-39 mesi e 93.9% a 5-6 anni. Si conferma il minore accesso ai servizi educativi per l'infanzia dei bambini figli di genitori stranieri rispetto a quelli di genitori italiani, con un divario che si riduce, ma non si annulla, solo a 5 anni.
Crescita staturo-ponderale
A 3 anni di età 6.8% e 1.9% dei bambini della regione risultano rispettivamente in sovrappeso e con obesità, in calo rispetto all'anno precedente (erano rispettivamente 8.1% e 2.5% nel 2021). La proporzione di bambini in sovrappeso e con obesità aumenta con l'età, ma si mantiene comunque inferiore rispetto ai dati registrati negli anni precedenti: 10.5% e 5.2% rispettivamente a 5-6 anni di vita e 21.7% e 6.0% a 11-12 anni di vita. È possibile che dopo il periodo di restrizioni associato alla pandemia di CoVID-19, nel 2022 sia aumentato il tempo dedicato all'attività fisica, sia in forma spontanea che organizzata.
Stili di vita
Trascorrono più di due ore davanti agli schermi 24.0% dei bambini di 5-6 anni e 38.1% degli adolescenti a 11-12 anni di età. Non praticano alcuna attività fisica, né libera (sesto BdS) né strutturata (settimo BdS), 8.4% dei bambini (erano 8.7% nel 2021) e 13.8% degli adolescenti (erano 19.3% nel 2020). Si conferma inoltre un divario significativo fra popolazione italiana e straniera: in questi ultimi l'esposizione agli schermi e l'inattività fisica sono più frequenti.
Utilizzando i dati raccolti tramite i BdS grazie al lavoro dei pediatri e delle pediatre di libera scelta è possibile verificare la necessità di rimodulare, anche su base locale, l'offerta dei servizi così da rispondere al meglio a quei bisogni identificati durante l'esecuzione dei bilanci stessi. È auspicabile, inoltre, identificare traiettorie di ricerca più approfondite sui determinanti di salute nella popolazione pediatrica e nei diversi nuclei familiari, anche in collaborazione con altre esperienze di ricerca-azione basate sulla lettura dei bisogni e identificazione delle risorse del territorio considerato [2].
1. Di Mario S et al. Bilanci di salute pediatrici. Dati 2022. Bologna. Dicembre 2023.
2. Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale, Università di Bologna (2022). L'equità nel diritto alla salute: il contrasto alle disuguaglianze nella città di Bologna. Report delle attività di ricerca. Dicembre 2022. [Testo integrale]