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L'ottavo rapporto sui bilanci di salute (BdS) pediatrici [1]
presenta i dati raccolti dai pediatri e dalle pediatre di libera scelta (PLS)
dell'Emilia-Romagna nel 2023.
Copertura
Dopo il lieve calo rilevato nel 2022, la copertura è tornata a crescere come
media regionale ed è pari a 71.8% (era 70.2% nel 2022, 71.9% nel 2021).
La copertura si riduce, come già evidenziato in passato,
passando dal primo al settimo BdS ed è sempre maggiore negli italiani, anche se
si registrano aumenti più consistenti delle coperture nei figli di genitori
stranieri.
Stato lavorativo della madre
Risultano lavorare prima del parto 72.6% delle donne, più spesso le italiane (83%)
che le straniere (da 5.5% a 57.8% a seconda del paese e zona geografica di
provenienza).
Per quanto riguarda la ripresa dell'attività lavorativa dopo il parto, a 2-3
mesi di vita lavora il 4.3% delle madri, a 4-5 mesi il 11.1%. Una ripresa più
consistente è presente a partire dal primo anno di vita della prole (terzo BdS,
10-11 mesi) con un tasso medio regionale pari a 47.3% sostanzialmente stabile
rispetto al 2022 (era 47.2%).
Servizi educativi e scuola dell'infanzia
In lieve aumento la frequenza presso i servizi educativi e scuole dell'infanzia
rispetto al 2022. In particolare, 20.1% dei bambini e bambine assistite
frequenta il nido a 10-11 mesi, 59.9% a 22-24 mesi, 86.2% frequenta le scuole
di infanzia a 33-39 mesi e 94.9% a 5-6 anni. Si conferma il minore accesso ai
servizi educativi per l'infanzia dei bambini figli di genitori stranieri
rispetto a quelli di genitori italiani, con un divario che si riduce, ma non si
colma, solo a 5 anni di vita.
Crescita staturo-ponderale
A 3 anni di età 6.7% e 1.8% dei bambini della regione risultano rispettivamente
in sovrappeso e con obesità (percentuale praticamente stabile rispetto all'anno
precedente). La proporzione di bambini in sovrappeso e con obesità aumenta con
l'età, ma continua a ridursi rispetto ai dati registrati negli anni precedenti:
9.3% e 4.4% rispettivamente a 5-6 anni di vita e 20.6% e 6.1% a 11-12 anni di
vita. È possibile che, dopo il periodo di restrizioni associato alla pandemia
di CoVID-19, sia aumentato il tempo dedicato all'attività fisica, sia in forma
spontanea che organizzata, con effetti sull'accrescimento ponderale.
Stili di vita
Trascorrono più di due ore davanti agli schermi 22.3% dei bambini di 5-6 anni e
34.8% degli adolescenti a 11-12 anni di età. Non praticano alcuna attività
fisica, né libera (sesto BdS) né strutturata (settimo BdS), 8.7% dei bambini
(erano 8.4% nel 2022) e 11.9% degli adolescenti (erano 13.8% nel 2022). Si
conferma inoltre un divario significativo fra popolazione italiana e straniera
anche rispetto agli stili di vita: in questi ultimi l'esposizione agli schermi
e l'inattività fisica sono più frequenti, come già rilevato anche negli anni
precedenti.
In attesa di una nuova formulazione delle schede dei BdS,
vincolata alla modifica dei software delle cartelle cliniche pediatriche, il
ritorno informativo tempestivo e annuale dei dati raccolti grazie alla
collaborazione della pediatria di famiglia e la loro condivisione a livello
locale si delinea come utile strumento per il miglioramento della qualità dei
dati raccolti e per un loro critico utilizzo nella pratica clinica e
nell'organizzazione dei percorsi di prevenzione, diagnosi e cura.
1. Di Mario S et al. Bilanci di salute pediatrici. Dati 2023. Bologna. Dicembre 2024.
Data di pubblicazione: 16.01.2025