1. Inizio pagina
  2. Contenuto della pagina
  3. Menu principale
  4. Menu di Sezione
 

Menu

Menu

Contenuto della pagina Versione stampabile della pagina

Malattie caratterizzate da leucorrea

Come trattare la vaginite da Thricomonas?

I sintomi di questa infezione protozoaria sono quasi sempre presenti nelle donne e sono rappresentati da leucorrea maleodorante giallo-verdastra associata a irritazione vulvare, mentre nella maggior parte degli uomini l'infezione decorre asintomatica.

La diagnosi mediante l'osservazione al microscopio del secreto vaginale ha una sensibilità del 60-70%. Esiste anche la possibilità di test con metodo polymerase chain reaction, ma l'esame colturale rimane il più sensibile e specifico.

I regimi di trattamento raccomandati dal Centers for Disease and Control and Prevention (CDC) sono:

  • Metronidazolo* orale 2g in singola dose

oppure

  • Metronidazolo orale 500mg 2 volte al dì per 7 giorni

oppure

  • Tinidazolo orale 2g in singola dose
 

Il consumo di alcolici va evitato durante il trattamento e oltre, fino a 24 ore dopo per il metronidazolo, 72 ore dopo per il tinidazolo.
La terapia topica con metronidazolo o con altri antimicrobici ha dimostrato scarsa efficacia (<50%) nel trattamento dell'infezione e perciò non è raccomandata.

Il follow up non è necessario nelle donne asintomatiche o che tali divengono dopo la terapia.
In caso di fallimento terapeutico occorre trattare nuovamente con dosi più alte di metronidazolo (es. 2 g al giorno per 3-5 giorni) o utilizzare il tinidazolo.
Anche il partner va trattato ed i rapporti sessuali evitati fino al termine della terapia.

In gravidanza, la thricomoniasi vaginale è associata a rottura prematura delle membrane e parto pretermine, ma non esistono dati che confermino una riduzione di queste complicanze trattando le donne asintomatiche. Il trattamento è perciò riservato alle donne sintomatiche e prevede la somministrazione di metronidazolo per via orale (2g in singola dose).
Non sono stati dimostrati effetti teratogeni sul feto in seguito all'utilizzo di metronidazolo in gravidanza.
 
*L'asterisco segnala il trattamento farmacologico con il miglior rapporto costo-efficacia.

 

Data di pubblicazione: 11.12.2008

 
 
  1. SaperiDoc
Direzione generale cura della persona, salute e welfare
Via Aldo Moro 21, Bologna