Testata per la stampa

La nascita in Emilia-Romagna 2005

L'assistenza al parto e al neonato

Secondo il 3° Rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) dell'Emilia-Romagna [1], 54.5% dei parti avviene in 8 dei 33 punti nascita operanti in regione. Nell'ultimo triennio si osserva una concentrazione delle nascite negli ospedali che assistono oltre 500 parti l'anno. I punti nascita con meno di 500 parti l'anno sono passati da 12 nel 2003 a 7; fra questi sono compresi 3 punti nascita dislocati in area montana e 4 strutture private (1.4% dei parti in Emilia-Romagna). La mobilità infraregionale (parto in struttura ospedaliera posta in provincia diversa da quella di residenza) riguarda 9.7% delle donne residenti e, nella quasi totalità dei casi, interessa le province limitrofe a quella di residenza.

Il tasso di gravidanze pretermine è 7.3%, quello di gravidanze post-termine 2.4%.

Escludendo dall'analisi i tagli cesarei fuori travaglio, si osserva induzione del parto in 22.9% dei casi (in 66.5% dei quali con prostaglandine). In un ulteriore 11.3% dei casi il parto è pilotato farmacologicamente (augmentation). La frequenza di induzione mostra un lieve costante incremento nell'ultimo triennio (da 21.1% del 2003 a 22.9% nel 2005), analogamente a quanto avviene per i parti pilotati (da 9.0% a 11.3%). I parti vaginali (esclusi gli indotti) si distribuiscono in misura relativamente uniforme nell'arco delle 24 ore (con una moda nelle ore notturne). Ai parti vaginali il ginecologo assiste in 77.7% dei casi.

Il tasso di parti cesarei è 30,0%, sostanzialmente stabile nell'ultimo triennio, con una marcata variabilità fra punti nascita. Si registra un incremento relativo delle donne incluse nella classe V di Robson [2] (donne con precedente cesareo), che contribuivano a 20.0% dei parti cesarei nel 2004 e contribuiscono a 23.1% nel 2005.

I parti vaginali operativi costituiscono il 2.1%. In 90.8% dei parti vaginali la donna ha accanto a sé una persona di fiducia, che in 92.7% dei casi è il padre del neonato.

Il tasso di neonati di peso inferiore ai 2500 grammi è 6.6%, quello dei neonati di peso inferiore ai 1500 grammi è 1.0%. In 2.5% dei casi i neonati sono sottoposti a manovre di rianimazione (1.7% ventilazione manuale; 0.8% intubazione).

Informazioni più dettagliate su caratteristiche e esiti dei nati pretermine di peso <1500g sono disponibili in La nascita pre-termine in Emilia-Romagna. Rapporto 2004 [3]

Bibliografia

1. Regione Emilia-Romagna. La nascita in Emilia-Romagna. 3° Rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP). Bologna: Regione Emilia-Romagna; 2006 [Testo integrale]
2. Robson MS. Can we reduce the caesarean section rate? Best Pract Res Clin Obstet Gynaecol 2001;15:179-94 [Medline]
3. Regione Emilia-Romagna. La nascita pre-termine in Emilia-Romagna. Rapporto 2004. Bologna: Agenzia sanitaria regionale Dossier 131; 2006 [Testo integrale]

 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito