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Influenza in gravidanza

 

Influenza in gravidanza: che cosa fare?

 

L'influenza in gravidanza può essere rischiosa sia per la mamma che per il bambino: infatti durante la gravidanza le donne hanno un rischio aumentato di sviluppare complicanze gravi fino alla morte, specie quelle che soffrono di asma, diabete o che sono obese. Fra le possibili complicanze per il feto ci sono: parto pretermine, basso peso alla nascita, malformazioni fetali, aborto e morte neonatale.

Durante la gravidanza, è consigliata la vaccinazione antinfluenzale?
La vaccinazione antinfluenzale è sicura ed efficace in gravidanza (in qualsiasi trimestre della gestazione). In Italia è offerta gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale a tutte le donne gravide nella stagione influenzale. La vaccinazione protegge la madre, ma non solo: gli anticorpi passano anche al bambino che quindi è meno esposto alla malattia nei primi mesi dopo la nascita.

Come posso limitare il rischio di ammalarmi?
Le indicazioni per limitare il rischio di contagiarsi con il virus influenzale comprendono le misure igieniche che valgono in generale per la prevenzione di infezioni respiratorie:

  • lavare le mani con acqua e sapone (sfregando bene per circa 60 secondi sciacquando con acqua calda) o utilizzando una soluzione idroalcolica; il lavaggio delle mani è una misura efficace nel prevenire la diffusione dell'infezione. I genitori dovrebbero assicurarsi che i bambini facciano la stessa cosa; 
  • evitare di toccarsi occhi, naso e bocca se le mani non sono ben pulite;
  • coprirsi con un fazzoletto quando si starnutisce o si tossisce e buttarlo subito dopo l'uso oppure starnutire o tossire nell'incavo del gomito;
  • mantenere puliti e arieggiati i locali dove giocano i bambini, lavare periodicamente i loro giocattoli (soprattutto se vengono messi in bocca);
  • evitare i contatti senza adeguate protezioni (come la mascherina chirurgica) con persone ammalate;
  • evitare i luoghi affollati e arieggiare i locali in cui si permane.
 

Informazioni dettagliate sulla pagina del sito del Ministero della Salute sul lavaggio delle mani

 

Quale terapia in caso si contragga il virus in gravidanza?
In caso di sintomi influenzali (mal di gola, febbre, naso chiuso o che cola, malessere generale, stanchezza e, a volte, nausea e vomito) è bene ricordare di:

  • non assumere farmaci di propria iniziativa, ma contattare sempre il/la professionista sanitaria di riferimento;
  • controllare la febbre utilizzando paracetamolo, un farmaco sicuro anche in gravidanza;
  • rivolgersi al proprio medico rispetto alla eventualità di utilizzare farmaci antivirali.
 

In casi rari la malattia può peggiorare e causare difficoltà respiratorie, disidratazione o polmonite; quindi, se si percepisce che la situazione non sta migliorando, ma anzi peggiora, si raccomanda di contattare prontamente il/la professionista sanitaria di riferimento.


Data di pubblicazione: 15.11.2024

 
 
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