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Analgesia in travaglio

Oppioidi per via parenterale

La linea guida (LG) prodotta dalla agenzia inglese National Collaborating Centre for Women's and Children's Health [1] sulla base della revisione di 15 studi pubblicati fra il 1993 e il 2005, fra cui due revisioni sistematiche (RS) afferma che gli oppioidi per via parenterale dovrebbero essere disponibili in ogni luogo di parto, ma che la donna dovrebbe essere informata che gli oppioidi:

  • conferiscono una riduzione limitata del dolore durante il parto
  • possono causare effetti collaterali nella donna (sonnolenza, nausea e vomito)
  • possono causare effetti collaterali nel neonato (depressione respiratoria di breve durata, sonnolenza protratta per alcuni giorni)
  • possono interferire con l'allattamento
 

In caso di utilizzo di un oppioide, questo dovrebbe sempre essere somministrato insieme ad un antiemetico. Infine la donna non dovrebbe entrare in vasca per il travaglio in acqua prima di due ore dalla somministrazione dell'oppioide o comunque in caso di sonnolenza.
 
Una RS successiva [2] comprende 54 studi controllati randomizzati RCT (8 dei quali considerati nella LG) con oltre 7000 donne incluse. Gli studi, pubblicati fra 1958 e 2009, sono di piccole dimensioni e per molti degli esiti considerati un solo RCT contribuisce alla stima dell'effetto. L'uso di oppioidi per via parenterale si associa ad una riduzione parziale del dolore e a una moderata soddisfazione delle donne che lo utilizzano, anche se fino a due terzi riferiscono un dolore da medio a grave e scarsa riduzione del dolore una o due ore dopo la somministrazione dell'analgesico. Gli oppioidi si associano inoltre a nausea, vomito e sonnolenza nella donna, anche se i vari oppioidi si associano a effetti collaterali diversi o di differente intensità. Non ci sono prove certe di un effetto negativo degli oppioidi sul neonato. Non ci sono prove per identificare quale oppioide procuri la migliore analgesia associata a minori effetti collaterali. Nonostante questo, gli oppioidi rimangono una scelta comune nel controllo del dolore da parto. La meperidina, anche noto come petidina o demerol, è l'oppioide maggiormente utilizzato.

 

Data di pubblicazione: 01.06.2011

 
 
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