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Donazione del cordone ombelicale

Questioni etiche

 

Da un punto di vista etico il tema della raccolta, conservazione e del successivo utilizzo del sangue di cordone ombelicale (SCO) è stato considerato sotto vari aspetti:

 

Altre questioni ancora aperte in diverse nazioni riguardano in particolare [4]:

 

Altre questioni etiche riguardano l'illecito deontologico; proprio in Italia, dove la conservazione autologa non è autorizzata, sono innumerevoli i casi in cui le coppie vengono a conoscenza della conservazione autologa dello SCO tramite locandine esposte o materiale informativo distribuito in studi medico professionali. In base al Codice di deontologia medica [9] "È compito del medico la promozione della cultura della donazione di organi, tessuti e cellule anche collaborando alla idonea informazione ai cittadini...il medico singolo o componente di associazioni scientifiche o professionali non deve concedere avallo o patrocinio a iniziative o forme di pubblicità o comunque promozionali a favore di aziende o istituzioni relativamente a prodotti sanitari o commerciali."

La conservazione autologa sovverte completamente il concetto di donazione volontaria, gratuita, anonima e consapevole, intesa come patrimonio sociale per la vita, come fondamentale elemento di consolidamento dei rapporti civili e, non ultimo, come risorsa del sistema sanitario fino ad oggi insostituibile al fine di garantire a tutti i cittadini la possibilità di fruire di determinati trattamenti terapeutici, nel rispetto dei basilari principi di equità e di pari opportunità di accesso alle cure. È molto importante sottolineare che le mamme che scelgono la strada della conservazione autologa devono essere informate e consapevoli del fatto che, nel caso in cui il proprio figlio avesse bisogno di un trapianto di cellule staminali emopoietiche, sarebbe necessario ricorrere a cellule donate da genitori che hanno scelto la donazione pubblica [10].

La American Academy of Pediatrics sottolinea che il SCO donato è disponibile per chiunque. Le banche di SCO pubbliche nazionali e internazionali sono a disposizione di bambini con malattie potenzialmente letali in tutto il mondo che hanno bisogno di un donatore di cellule staminali. La donazione autologa, invece,  potrebbe eventualmente soddisfare le esigenze di una sola famiglia.

Il gruppo europeo Ethics in Science and New Technologies (EGE) [12] ha adottato il 16 marzo 2004 il parere n. 19 sugli aspetti etici della banca di SCO. Il EGE è una entità indipendente, multidisciplinare e pluralista, composta da dodici membri. Il suo ruolo è quello di consigliare la Commissione su come i valori etici della società europea possano essere presi in considerazione nello sviluppo scientifico e tecnologico promosso dalle politiche comunitarie. Le implicazioni etiche di banche pubbliche del sangue cordonale sono le stesse di qualsiasi banca dei tessuti: integrità del corpo, rispetto della privacy e della riservatezza dei dati, promozione della solidarietà, equità nell'accesso all'assistenza sanitaria e alle informazioni e consenso dei donatori. Il Gruppo insiste sul fatto che "qualsiasi tipo di pubblicità fatta dalle banche commerciali del sangue cordonale deve essere adeguatamente controllata dalle autorità pubbliche" [13]. 

 

Bibliografia

1. European Commission. European Group on Ethics in Science and New Technologies. Ethical aspects of umbilical cord blood banking. J Int Bioethique 2005;16:169-71 [Medline]
2. Ruling of the Bioethics Commission at the Federal Chancellery. Report of the Bioethics Commission regarding Umbilical Cord Blood Banking Collecting Stem Cells from Umbilical Cord Blood. 2008 [Testo integrale]
3. Comitato Nazionale per la Bioetica. Mozione del Comitato Nazionale per la Bioetica sulla raccolta e la conservazione di cellule staminali derivate da cordone ombelicale. Luglio 2007 [Testo integrale]
4. Petrini C. Umbilical cord blood collection, storage and use: ethical issues. Blood Transfus 2010;8:139-48 [Medline]
5. Fisk NM et al. Public-private partnership in cord blood banking. BMJ 2008;336:642-4
6. Council of Europe. Convention on Human Rights and Biomedicine. Oviedo, 1997 [Testo integrale]
7. Agenas. Codice deontologico dell'ostetrica/o 2010 [Testo integrale]
8. Fox NS et al. Ethical considerations in umbilical cord blood banking. Obstet Gynecol 2008;111:178-8 [Medline]
9. Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri. Codice di deontologia medica. 2006 [Testo integrale]
10. Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali. Uso appropriato delle cellule staminali del sangue del cordone ombelicale - elementi informativi essenziali. 2009 [Testo integrale]
11. Shearer TW et al. Cord Blood Banking for Potential Future Transplantation. Pediatrics 2017;140:e20172695 [Testo integrale]
12. European Commission. EGE - European Group on Ethics in Science and New Technologies. [Sito web] Ultimo accesso 28/12/2022
13. Commissione europea. The European Group on Ethics makes public its Opinion on the ethical aspects of umbilical cord blood banking. 2004 [Sito web] Ultimo accesso 28/12/2022

 
 
 
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