Menu
La contraccezione d'emergenza (CE) è rivolta a ogni donna in età fertile a rischio di gravidanza non desiderata.
La possibilità di gravidanza in seguito a un rapporto non protetto dipende dal momento del ciclo mestruale in cui avviene. Sono da considerarsi "periodo fertile" i sei giorni consecutivi che precedono l'ovulazione, compreso il giorno stesso dell'ovulazione [1]. L'ovulazione avviene circa 14 giorni prima dell'inizio delle mestruazioni [2]. Tuttavia, la valutazione del periodo fertile basato solamente sulla lunghezza del ciclo mestruale risulta imprecisa se correlata ai marker ormonali ed ecografici dell'ovulazione [3].
Pertanto, la CE deve essere offerta dopo un rapporto non protetto, in ogni momento del ciclo mestruale.
Il suo utilizzo non è inteso come metodo contraccettivo abituale, ma limitato a situazioni a rischio quali [3-5]:
1. profilattico: rottura o dislocamento;
2. pillola estro-progestinica: estensione del periodo di sospensione, dimenticanza di una pillola nella prima settimana di assunzione, dimenticanza di due o più pillole consecutive nelle settimane successive alla prima;
3. pillola solo progestinica: ritardo di assunzione superiore a 12 ore;
4. cerotto transdermico o anello vaginale: dislocamento o rimozione superiore a 48 ore, estensione del periodo di sospensione superiore a 48 ore;
5. assunzione di farmaci induttori degli enzimi epatici in corso di terapia ormonale contraccettiva (se non utilizzati metodi di barriera per i successivi 28 giorni);
6. impianto sottocutaneo: utilizzo dell'impianto dopo la scadenza;
7. dispositivo intrauterino: rimozione, parziale/completa espulsione nei 7 giorni successivi al rapporto;
8. diaframma: dislocamento, rottura, lacerazione o precoce rimozione.
1. Wilcox AJ et al. Timing of sexual intercourse in relation to ovulation. Effects on the probability of conception, survival of the pregnancy, and sex of the baby. N Engl J Med 1995;333:1517-21. [Medline]
2. Lenton EA et al.Normal variation in the length of the luteal phase of the menstrual cycle: identification of the short luteal phase. Br J Obstet Gynaecol 1984;91:685-9. [Medline]
3. Faculty of Sexual and Reproductive Healthcare of the Royal College of the Obstetricians and Gynaecologists (FSRH).Emergency contraception. Londra, 2017 (modificato dicembre 2020). [Testo integrale]
4. World Health Organization (WHO). EMERGENCY CONTRACEPTION. Ginevra, novembre 2021. [Testo integrale]
5. International Consortium for Emergency Contraception (ICEC), International Federation of Gynecology and Obstetrics (FIGO). Emergency contraceptive pills. Medical and service delivery guidelines. New York. Fourth Edition 2018 [Testo integrale]
Data di pubblicazione: 09.06.2023