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Ricerca triennale: interventi preventivi nell'infanzia

Posizione nel sonno in Emilia-Romagna: indagine 2011

 

L'indagine regionale triennale dal 2002 raccoglie e analizza anche i dati relativi alla posizione nel sonno, come intervento di prevenzione per ridurre l'incidenza delle morti improvvise neonatali - SIDS. L'indagine esplora due variabili: la posizione in cui viene messo a dormire il neonato in ospedale dopo il parto e a quella in cui viene messo a dormire a casa (il sonno di riferimento è il sonno del giorno precedente all'intervista, cioè alla prima o seconda vaccinazione,) [1-4].

 

I dati pubblicati nell'ultimo rapporto, relativi a 6704 lattanti di età compresa fra 61 e 150 giorni, confermano che dal 2002 si è registrato un netto aumento del ricorso alla posizione supina nel sonno sia in ospedale che a casa: nel 2011 85% dei neonati viene messo a dormire in posizione supina in ospedale, 3% in posizione prona e 10% sul fianco (la posizione supina era pari a 53% nel 2002 ). A livello aziendale l'utilizzo della posizione supina in ospedale oscilla fra 80% e 95%.

A casa i bambini messi a dormire in posizione supina sono 72% degli intervistati, 16% quelli messi sul fianco e 12% quelli messi in posizione prona: anche in questo caso il dato è nettamente migliorato dal 2002 (posizione supina nel 53% dei casi).
 
L'analisi multivariata mostra che il singolo fattore più fortemente associato all'esito considerato (posizione supina a casa) è l'essere stato messo a dormire in posizione supina in ospedale dopo il parto (Odds Ratio - OR aggiusta: 5.47; Intervallo di Confidenza al 95% - IC 95%: 4.73, 6.33). Altri fattori significativamente associati sono l'azienda USL di appartenenza (p<0.001), l'essere figli di madri non italiane (OR aggiusta: 1.29; IC 95%: 1.12, 1.49), avere una madre di età più avanzata (OR aggiusta: 1.02; IC 95%: 1.01, 1.03 per ogni incremento di un anno), che ha preso parte ad un corso di accompagnamento alla nascita (OR aggiusta: 1.25; IC 95%: 1.10, 1.42) e maggiormente scolarizzata (università versus elementari/medie OR aggiustata: 1.30; IC 95%: 1.10, 1.54).

 
 
Posizione nel sonno in ospedale (dati 2002-2011)Posizione nel sonno a casa (dati 2002-2011)
 
 

L'unico altro dato nazionale reperito per un confronto è quello della regione Toscana, che nella rilevazione del 2010 riporta un dato simile a quello della regione Emilia-Romagna: 71% dei 5118 bambini di età compresa fra 60 e180 giorni arruolati nell'indagine toscana vengono messi a dormire in posizione supina a casa [5].

A livello internazionale è possibile fare un confronto con alcuni studi di prevalenza della posizione supina nel sonno dei lattanti.
 
In Malaysia su un campione di 263 lattanti di età inferiore a 8 mesi, il 75% risulta essere messo a dormire in posizione supina [6].
 
Nella Carolina del Sud i dati provenienti dal PRAMS - Pregnancy Risk Assessment Monitoring System - indicano che dal 1996 al 2007 c'è stato un generale incremento del ricorso alla posizione supina per i bambini di età inferiore all'anno: si evidenzia però una netta differenza in base ai gruppi etnici dal momento che la prevalenza di posizione supina è passata da 28% a 67% nei bambini caucasici e da 23% a 47% nei bambini afroamericani [7].
 
Utilizzando lo stesso sistema di monitoraggio (PRAMS) i dati relativi a 7680 donne residenti in Oklahoma, indicano che la prevalenza di ricorso alla posizione supina per il sonno dei lattanti è pari a 56% nel periodo temporale compreso fra il 2000 e il 2003  [8].

Infine in Germania il sistema di sorveglianza per la SIDS ha rilevato un netto incremento del ricorso alla posizione supina fra il 1996 e il 2006: si è passati da 36.6% a 85-9%; contemporaneamente il registro di casi di SIDS ha riportato una riduzione dell'incidenza che è passata da 0.9 a 0.1 per mille nati vivi [9].

L'efficacia della promozione della posizione supina è stata dimostrata da uno studio controllato randomizzato - RCT - condotto in Brasile su 228 bambini. Prima della dimissione 112 famiglie randomizzate a ricevere l'intervento per la promozione della posizione supina avevano un colloquio individuale con un professionista del reparto che spiegava l'importanza della posizione supina durante il sonno del neonato e consegnava materiale scritto; le 116 famiglie di controllo ricevevano invece, in un colloquio individuale, le raccomandazioni di routine. Il follow-up condotto con visita domiciliare a tre mesi di vita del lattante ha rilevato che nel gruppo intervento la posizione supina era utilizzata nel 43% dei casi mentre nel gruppo di controllo nel 24%; l'analisi multivariata identificava come fattore protettivo efficace l'intervento condotto prima della dimissione: OR aggiustata:  2.22; IC 95%: 1.17-4.19 [10].  

 
 
 

Bibliografia

1. Cuoghi C. et al. Ricerca triennale 2002-2003 sulla prevalenza dell'allattamento al seno nella regione Emilia-Romagna. Terza edizione. Bologna: Regione Emilia-Romagna; 2003 [Testo integrale]
2. Cuoghi C. et al. Ricerca triennale 2005 sulla prevalenza dell'allattamento al seno nella regione Emilia-Romagna. Quarta edizione. Bologna: Regione Emilia-Romagna; 2007 [Testo integrale]
3. Cuoghi C. et al. Prevalenza dell'allattamento al seno in Emilia-Romagna. Ricerca - Anno 2008. Quinta edizione. Bologna: Regione Emilia-Romagna; 2010 [Testo integrale]
4. Cuoghi C. et al. Prevalenza dell'allattamento al seno e altri interventi preventivi in Emilia-Romagna. Ricerca triennale - Anno 2011. Sesta edizione. Bologna: Regione Emilia-Romagna; 2012 [Testo integrale]
5. Puglia M, et al. Allattamento e posizione nel sonno nei primi 6 mesi di vita: l'indagine nei centri vaccinali. Atti del convegno "Allattamento al seno e prevenzione della SIDS: il monitoraggio degli interventi regionali di implementazione". Firenze 8 maggio 2012 [Dati di prevalenza della regione Toscana]. [Testo integrale]
6. Lope RJ, et al. Sleep position and infant care practices in an urban community in Kuala Lumpur. Med J Malaysia 2010;65:45-8 [Medline]
7. Smith MG, et al. Racial differences in trends and predictors of infant sleep positioning in South Carolina, 1996-2007. Matern Child Health J 2012;16:72-82 [Medline]
8. Patrick P, et al. Infant sleep position in Oklahoma: evidence from PRAMS. J Okla State Med Assoc 2008;101:182-7 [Medline] 
9. Sperhake JP, et al. Current recommendations on infants' sleeping position are being followed-initial results of a population-based sentinel study on risk factors for SIDS, 1996-2006, in Hamburg, Germany. Int J Legal Med 2009;123:41-5 [Medline] 
10. Issler RM, et al. Infant sleep position: a randomized clinical trial of an educational intervention in the maternity ward in Porto Alegre, Brazil. Birth 2009;36:115-21 [Medline]

 
 

Data di pubblicazione: 25.01.2013

  1. SaperiDoc
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