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Trailer del film
Stati Uniti/Regno Unito/Gambia, 2017. Durata: 81'
Produttori e registi di Jaha's Promise sono Patrick Farrelly e Kate O'Callaghan, due cineasti pluripremiati e documentaristi.
Si tratta di un documentario sulla vita e le battaglie di Jaha Dukureh. Quando Jaha aveva 15 anni venne portata a New York dalla sua terra natale, in Gambia, per sposare un uomo di mezza età che non aveva mai incontrato prima. Jaha sfugge al "matrimonio" e 10 anni dopo torna a casa per lanciare una campagna che la mette in rotta di collisione con la sua famiglia e le tradizioni della società. Il documentario è la storia di quella lotta, una narrazione di successi e battute d'arresto. Quando Jaha torna in Gambia alla fine del 2014 per guidare una campagna contro le MGF, si connette con un gruppo di giovani attiviste desiderose di cambiamento... Questo film ricostruisce la storia della vita di Jaha dalla sua vivida testimonianza, dagli archivi di famiglia e dai testimoni.
Nel sito del film si possono trovare materiali documentari aggiuntivi, foto, altri spezzoni del film, materiali di approfondimento e riferimenti alla associazione Safe Hands for Girls fondata ad Atlanta nel 2013 dalla protagonista Jaha Dukureh. Naviga nel sito: https://www.jahaspromise.com
Italia, 2016, Durata: 19'
Il web-documentario realizzato nell'ambito del progetto UNCUT. La guerra delle donne contro le mutilazioni genitali femminili documenta per la prima volta le lotte contro le MGF condotte in Africa dai movimenti femminili. Nato da un'idea di Emanuela Zuccalà, indaga in profondità il tema delle mutilazioni genitali femminili dal punto di vista delle protagoniste, raccontando come in tre Paesi africani - Somaliland, Kenya e Etiopia - le donne si siano associate per contrastare questa pratica.
Guarda il film per intero: http://uncutproject.org/
Per una documentazione aggiuntiva, naviga nel sito della produzione del film: http://www.zona.org/it/
Finale del film, in originale con sottotitoli in italiano
Senegal/Francia, 2004, Durata: 117'
Regia: Ousmane Sembène
Produzione: AIDOS, Collana Real Cinema Feltrinelli, 2004.
Contenuto: DVD + libro di 160 pagine
Acquistabile in Dvd nella collana Real Cinema di Feltrinelli, accompagnato dal libro Moolaadé. La forza delle donne, a cura di Daniela Colombo e Cristiana Scoppa di AIDOS.
E' possibile richiedere il DVD con allegata pubblicazione: Tel.066873214 email: centrodocumentazione@aidos.it
Parte di una trilogia sul rapporto tra tradizione e modernità del regista ottantenne Ousmane Sembène, Mooladé è uno dei primi film di fiction a trattare il tema delle MGF e a considerare la rottura culturale che la dismissione della pratica comporta nelle comunità locali.
Ha vinto il premio come miglior film della sezione Un certain Regard al 57° festival di Cannes.
Un estratto del film
AIDOS italia, 200, Durata: 40'
Sceneggiatura e regia: Cristina Mecci; Musica: Rokia Traoré e Salvatore Passaro.
E' possibile richiedere il DVD con un contributo di 20 euro Telefono: +39 066873214 email: centrodocumentazione@aidos.it. Il Dvd è corredato da una guida a cura di P. Deiana, C. Mecci, C. Scoppa e può essere acquistato presso AIDOS con un contributo di 17 euro. Scrivere a segreteria@aidos.it o consultare il sito www.aidos.it.
Questo film docufiction racconta la storia di una coppia migrante di origine africana che si chiede se sottoporre o meno la figlia che nascerà all'escissione.
Il trailer del film
Documentario, Etiopia/Francia, 2015, Durata: 51'
Regista e produttrice: Emmanuelle Lebou
Da vent'anni Madina Aidahis e Halima Issé lottano per mettere fine alla pratica dell'escissione e della infibulazione nella regione Afar in Etiopia. Ogni giorno, percorrono i villaggi della regione Gawani per sensibilizzare gli abitanti e, a partire dal 2005, la loro mobilitazione prende una dimensione internazionale sostenuta dal movimento femminista Femmes Solidaires.
Guarda il film per intero: https://www.youtube.com/watch?v=sF_B1Sb3vuU
Phantomfilm /Kenya, 2009, Durata:13'
Regia: Linda Maggio Kallestein
Breve documentario sulla pratica del taglio rituale in Kenya, racconta le storie diverse di due ragazze: Maria che subisce la pratica e Alice che ce ne spiega significati e funzioni.
Nominato miglior documentario al WT Os International Film Festival del 2009.
Per un approfondimento del film leggi un articolo della regista: http://www.scribd.com/doc/67030507/The-Cut
Trailer del film
International Radio Pictures' Kit Reynolds e The Austrian Department of Women's Affairs, 2007, Durata: 27 minuti
Regia: ReinaMarie Loader
Cortometraggio che racconta la storia di una famiglia di nomadi somali di fronte alla decisione di proseguire con la tradizione della pratica di MGF sulla figlia muta, oppure d'interromperla. Il film non sembra avvalorare né la tesi della necessità di dismissione della pratica né quella di una sua perpetuazione, esso rende invece testimonianza della drammaticità del processo di cambiamento delle pratiche di cultura radicate.
Per un approfondimento sul film vai a questo link: http://www.cinemahumain.com/project/cutting-silence/
Trailer del documentario
Produzione: Pacific Cinémathèque. Kenya /Mali/Somalia/Tanzania, 2009, Durata: 62 minuti
Regia: Paula Heredia
Il documentario testimonia del vasto movimento di base in Africa per il contrasto alle pratiche di MGF e delle campagne di sensibilizzazione condotte da attiviste e da associazioni africane nei villaggi di Burkina Faso, Kenya, Mali, Somalia e Tanzania.
Guarda il documentario per intero: https://vimeo.com/73184411
Produzione UNFP e UNTV/Senegal, 2011. Durata: 9,43 mm.
Breve documentario realizzato in Senegal sul ruolo degli uomini, e particolarmente dei padri, nel processo di dismissione della pratica di MGF.
Un estratto del film
Persistent Production/Somalia,1994. Durata: 57 minuti.
Regia: Soraya Mireer
Il film è una testimonianza artistica dell'esperienza personale di circoncisione della filmaker somala.
Vincitore del Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival del 1994. Guarda il film per intero: http://www.cultureunplugged.com/play/1554/Fire-Eyes
Promo dello spettacolo
Drammaturgia e regia: Gabriella Bordin, Produzione Alma Teatro
Interpreti: prima versione : Enza Levatè, Sonia Aimiumu, Suad Omar. Debutto al Teatro Gobetti di Torino il 21 /10 /2008.
Produzione nell'ambito del progetto"Aurora: percorsi di consapevolezza e cittadinanza - Azioni di contrasto e di prevenzione alle MGF (mutilazioni genitali femminili)"finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità.
L'azione si consuma nella sala d'attesa di uno studio medico e ha per protagoniste tre donne. Il tempo dell'attesa le costringe a conversare e ad ascoltare ricordi, considerazioni e dubbi personali difficili da confessare. Si parla di segni indelebili sul corpo, di chirurgia estetica, di mutilazioni genitali, di leggi conquistate dopo anni di lotta per affermare il diritto ad essere lasciate integre nella mente e nel corpo. Lo spettacolo è una riflessione a tre voci sulla dignità della donna, sul ruolo che oggi essa occupa nel mondo e sul controllo del suo corpo esercitato in nome di "norme societarie" violente.
Promo dello spettacolo
Spettacolo di e con Vanessa Korn. Produzione Associazione Culturale Crisalidi
Debutto al Teatro Trieste 34 di Piacenza il 6 febbraio 2015. Con il sostegno di Azienda Usl di Piacenza - in collaborazione con Consorzio Sol. Co. Piacenza, Cooperativa Sociale Ippogrifo, Centro per le Famiglie di Piacenza, La Pecora Nera.
"Questo monologo è in realtà un dialogo: il dialogo di una donna con il tema delle Mutilazioni genitali femminili. Riflessioni che sono come domande e risposte, come fare un viaggio per andare a capire le donne di tutto il mondo, e ritrovarsi a fare un viaggio dentro di sé, in cui, al dialogo tra la quotidianità della donna in scena e la narrazione delle pratiche di Mgf, si aggiunge una terza voce: una voce intima e nascosta, che sopravvive a tutte le culture e a tutti i tempi, una voce femminile e antica, che ci ricorda chi siamo e di cosa abbiamo bisogno." (tratto dalla presentazione dello spettacolo).
A supporto degli impegni internazionali per l'abolizione delle MGF, le Nazioni Unite, la Missione Permanente d'Italia, UNFPA e UNICEF presentano un concerto di Angélique Kidjo, vincitrice del premio Grammy.
Guarda il concerto per intero: https://www.linktv.org/shows/angelique-kidjo-at-the-un/episodes/angelique-kidjo-at-the-un