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Schock emorragico
E' la complicazione più frequente delle MGF e, come qualsiasi sanguinamento eccessivo, può essere causa di morte in assenza di un intervento immediato. Sebbene un normale sanguinamento si verifichi subito dopo la procedura, potrebbe verificarsi un'emorragia secondaria anche nella prima settimana dopo la pratica, connessa alla presenza di una eventuale infezione dovuta al ristagno di un coagulo dell'arteria. L'escissione della clitoride potrebbe infatti danneggiare l'arteria clitoridea in cui il sangue scorre ad alta pressione così come il taglio delle labbra potrebbe causare danni ai vasi sanguigni.
Infezione
Strumenti di taglio non sterili/condivisi possono causare il tetano, HIV, setticemia e altri virus. I sintomi sono temperatura elevata e ferita infiammata.
Dolore intenso e lesioni o traumi alle aree adiacenti
Il dolore è generalmente una conseguenza diretta della pratica, a causa della mancanza di anestesia o farmaci antidolorifici. Questo può portare a shock, anche se quest'ultimo potrebbe essere dovuto al sanguinamento.
Ritenzione urinaria
La ritenzione urinaria può derivare dalla stessa lesione, ma anche dal dolore e dalla paura di urinare, o dall'occlusione dell'uretra durante l'infibulazione. La ritenzione di urina può essere il risultato di infiammazione acuta e gonfiore della ferita.
Infezioni
HIV e altri virus trasmissibili per via ematica dovuti all'uso di strumenti da taglio non sterilizzati/condivisiRicorrenti infezioni pelviche e del tratto urinario
Problemi vulvari locali
Aggravati sintomi atrofici dopo la menopausaTrauma/danno neuronale che porta ad insensibilità della vulvaIncompleta guarigione delle ferite dovuta ad infezione, malnutrizione, anemiaCisti da ritenzione per danno ai canaliUlcerazione, lesioni cutanee e sanguinamento a causa di traumi ricorrentiAscessi vulvari e dermoidi
Dolore
Malattia infiammatoria pelvica cronicaDismenorrea a causa di ostruzione del tratto genitaleDurante le procedure di esame che richiedono lo speculum, ad esempio paptest, o l'inserimento di metodi anticoncezionali intrauterini
Anemia
Può essere dovuta a sanguinamento o infezione
Problemi del tratto urinario
Sintomi frequenti delle infezioni delle vie urinarie nelle donne che hanno subito infibulazione, tipo III, a causa dell'ostruzione delle vie urinarie, presenza di calcoli urinari o lesioniIncontinenza a causa di danni o formazione di una fistola uretrale e sovra-distensione della vescicaRicorrenti infezioni delle alte o basse vie urinarieRitenzione urinaria e sovra-distensione della vescica, con conseguente vescica neurogena; difficoltà ad urinare a causa di danni uretrali, cicatrici o ostruzione, con conseguente prolungato svuotamento della vescica o alterazione di flusso che possono essere percepiti come normali da parte della paziente.Protocollo di intervento: stabilire la causa dell'infezione dopo aver ispezionato la vulva, fare l'analisi delle urine per identificare le infezioni specifiche e la necessità di antibiotici. In caso di infezione ricorrente delle vie urinarie, riferire la paziente ad un chirurgo, consigliare alla donna la deinfibulazione.
Neuroma della clitoride (riduzione o perdita di sensibilità sessuale).In seguito ad una clitoridectomia, il nervo della clitoride può essere avvolto dal tessuto fibroso della cicatrice. Conseguenza è un eccessivo prurito sul gonfiore fibroso. Forte dolore può verificarsi durante il rapporto sessuale o dall'attrito con tessuto (biancheria intima); considerare l'uso di una crema anestetica/gel per alleviare il dolore.
Disturbi mestruali
Dismenorrea (difficoltà legate al ciclo mestruale, incluso ciclo mestruale regolare o meno). Alcune possibili cause sono associate a procedure di infibulazione, come gravi cicatrici che portano a un restringimento dell'orifizio vaginale aumentando la congestione pelvica causa di infezioni o addirittura di ansia.
Difficoltà sessuali
Dispareunia (rapporti sessuali dolorosi) o ostruzione vaginale - può derivare da infibulazione, stenosi vaginale o dalla presenza di ematoma vaginaleRagade anale, emorroidi o incontinenza fecale, a causa della mancanza di un facile accesso durante i rapporti anali che si traduce in ridotta risposta sessuale e di piacereRapporto sessuale non consumato a causa di ostruzione, vaginismo o tessuto cicatriziale dolorosoAccumulo di sangue mestruale (ematocolpo) associato con amenorrea e gonfiore dell'addome - ragazze non sposate in questa condizione possono essere accusate di essere incinta.
Fistole e incontinenza
Fistola vescico-vaginale o fistola retto-vaginale, con conseguente incontinenza, si verificano a causa di lesioni del meato uretrale esterno o a causa dell'ostruzione.
Malattia infiammatoria pelvica (PID) e sterilità
Può essere dovuta a complicanze da infezioni pelviche che portano a danno tubarico che si traduce in infertilità. In alcuni casi potrebbe esserci impossibilità di gravidanza a causa della mancanza di penetrazione, o aborto spontaneo a causa di infezioni ricorrenti.
Infezione pelvica cronica
Potrebbe essere il risultato di ostruzione del flusso delle secrezioni vaginali (a causa di infibulazione) o presenza di calcoli o stenosi vaginale.
Cicatrici
Cicatrici con o senza formazione di cheloidi e indurimento del tessuto vaginale, provocano dolore costante intorno alla zona genitale. Un cheloide si può formare nel tessuto cicatriziale e può causare ostruzione dell'apertura vaginale.
Cisti
Cisti dermoidi (o inclusione), causate da una piega della pelle che viene incorporata nella cicatrice, o cisti sebacee causate da un blocco del dotto della ghiandola sebacea, sono complicazioni comuni a tutte le forme di MGF.
Ascessi vulvari
Potrebbe essere il risultato di una profonda infezione.
Ulcera
Può verificarsi come risultato della formazione di cristalli di urea nelle urine intrappolati sotto il tessuto cicatriziale.
Trauma psicologico
Il trauma psicologico vissuto da donne e bambine sottoposte a MGF ha un effetto critico sulla loro capacità di esprimere i propri bisogni. Le implicazioni psicologiche delle MGF e i fattori determinanti nello sviluppo di disturbo post-traumatico da stress sono discussi di seguito. Le tecniche di comunicazione utilizzate per affrontare gli effetti psicologici delle MGF sono discussi nel Modulo 5.
Metodi contraccettivi adeguati
Le donne con MGF hanno bisogno che la loro storia medica sia raccolta in modo accurato e sensibile. Un esame vulvare è necessario per determinare il tipo di MGF che una donna ha subito, dato che non tutti i metodi contraccettivi sono indicati. Le donne con MGF sono ad alto rischio di recidive di infezioni vaginali e pelviche pertanto l'inserimento di dispositivi contraccettivi dovrebbe essere evitato. Le donne che hanno subito MGF di tipo III avranno un'apertura ridotta, in questo caso alcuni metodi possono essere controindicati.