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Il sito web dedicato alle mutilazioni genitali femminili mette a disposizione dati, documenti, strumenti di ricerca e di formazione per approfondire la conoscenza delle pratiche di MGF.
I materiali a disposizione sono organizzati nelle sezioni tematiche elencate nella barra del menù orizzontale: ogni tema prevede una introduzione generale e un sottomenù da cui poter scegliere argomenti più specifici; mentre all'interno delle pagine sono offerte possibilità di approfondimenti, indicazioni di lettura e altri riferimenti bibliografici.
I nostri documenti  possono essere riprodotti parzialmente o totalmente con citazione della fonte.

Buona navigazione!

 
In primo piano
 
  1. Si intitola One voice ed è il video lanciato il 6 febbraio 2018, giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili, dall'Associazione italiana donne per lo sviluppo (Aidos). Realizzato da giovani attivisti e attiviste provenienti da Africa ed Europa per porre fine alle E/MGF il video ne raccoglie le testimonianze.
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  1. Il film Jaha's Promise è stato realizzato nel 2017 un nuovo film documentario dedicato alla vita di una donna gambiana emigrata negli Stati Uniti, Jaha Dukureh, e alle sue battaglie verso il cambiamento. Produttori e registi di Jaha's Promise sono Patrick Farrelly e Kate O'Callaghan, due cineasti e documentaristi pluripremiati.
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  2. Un giovane team di artiste e artisti ha realizzato un video animato sulle E/MGF, fatto con le tecniche del teatro delle ombre. Il video è stato presentato al III Seminario Internazionale, tenuto a Lisbona il 28 Settembre 2017, nell'ambito del progetto MAP-FGM/C.
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  1. E' stata pubblicata la e-Guida Accademica Multisettoriale Interattiva, un manuale elettronico a colori e interattivo per ampliare gli obiettivi dell’inserimento delle E/MGF nei curricula universitari e nella formazione.
    e-Guida Accademica Multisettoriale Interattiva

     
  1. MAP-FGM/C è un Programma Accademico Multisettoriale per prevenire e contrastare le Mutilazioni Genitali Femminili (FGM/C), iniziato nel 2017 e ancora in corso, che ha coinvolto 5 università europee. Il progetto ha realizzato una Guida Multisettoriale di Formazione Accademica sulle E/MGF e organizzato svariati convegni internazionali, con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza, le conoscenze e le capacità dei futuri professionisti.
    Esplora il sito del progetto e scarica la Guida

     
  2. La piattaforma di apprendimento UEFGM, inaugurata il 6 febbraio 2017, nasce da un progetto realizzato da un consorzio di 12 organizzazioni partner e 4 partner associati provenienti da diversi Paesi dell’Unione Europea (UE). Offre un corso online aggiornato sulle MGF; dati, notizie, indirizzi utili in 11 paesi europei; forum e webinar per lo scambio dal vivo di idee e progetti.
    Entra nella piattaforma

     
  3. UNCUT. La guerra delle donne contro le mutilazioni genitali femminili. Il web-documentario, realizzato nell'ambito del progetto UNCUT e presentato il 6 febbraio 2017, documenta per la prima volta le lotte contro le MGF condotte in Africa dai movimenti femminili. Nato da un’idea di Emanuela Zuccalà, indaga in profondità il tema delle mutilazioni genitali femminili dal punto di vista delle protagoniste. UNCUT è stato realizzato con il sostegno dell’Innovation in Development Reporting Grant Program dello European Journalism Centre e della Bill & Melinda Gates Foundation, in collaborazione con ActionAid.
    Naviga nel sito e guarda il film

     
  1. Nuovi dati sulla diffusione in Italia

    Secondo un'indagine campionaria coordinata in Italia dall'Università Milano-Bicocca nell'ambito del progetto Daphne MGF-Prev e realizzata con interviste face-to-face, nel 2016 il numero delle straniere ultraquindicenni con MGF residenti in Italia si attesterebbe in un intervallo compreso tra 60mila e 81mila. Il gruppo maggiormente colpito è quello nigeriano che, insieme a quello egiziano, costituisce oltre la metà del collettivo delle donne con mutilazioni genitali.
    Leggi il testo di riferimento a cura delle studiose che hanno realizzato la ricerca

     
  1. SaperiDoc
Direzione generale cura della persona, salute e welfare
Via Aldo Moro 21, Bologna