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Non da Sola. La Cartella della Gravidanza della Regione Emilia-Romagna

Nel secondo trimestre

13-27 Settimane di gestazione

 

Durante gli appuntamenti di questo trimestre la donna viene invitata a descrivere il proprio stato di salute: il medico o l’ostetrica rispondono alle domande e chiariscono i dubbi, discutono i risultati degli esami e dell’assistenza che viene offerta in questo trimestre, proponendo i controlli necessari. In generale in questo periodo:

  • viene controllata la pressione arteriosa;
  • a partire da 24 settimane si verifica che il feto stia crescendo in modo adeguato attraverso una valutazione dell’aumento della dimensione dell’utero (misurazione della distanza sinfisi pubica-fondo uterino con un metro a nastro);
  • se non si è immuni, verrà proposto un esame del sangue per rosolia e toxoplasmosi;
  • se si è in una categoria a rischio per il diabete, viene offerto un esame del sangue specifico (curva da carico di glucosio);
  • se gli esami del sangue mostrano che il livello di emoglobina è inferiore a 10,5 g/100 ml, può essere indicata una terapia;
  • viene proposta una ecografia (detta comunemente “morfologica”) per la diagnosi di eventuali anomalie del feto, da eseguire fra 19 e 21 settimane(vedi scheda informativa sulla “Diagnosi prenatale”).
 

Fra ottobre e dicembre viene offerta gratuitamente dal Servizio Sanitario la vaccinazione anti-influenzale (vedi scheda informativa “vaccinazioni e gravidanza”).
Inoltre è offerta la vaccinazione antiCovid-19 (vedi scheda informativa “Covid-19: vaccinazione in gravidanza”).

Inoltre si ricevono informazioni sui corsi di accompagnamento alla nascita e si inizia a parlare del travaglio e del parto (vedi scheda informativa sulle “Scelte per il parto”).
Infine, durante le visite programmate:

  • si valuta l’eventuale presenza attuale o pregressa di disagio mentale (depressione, schizofrenia, tossicodipendenza…) e il benessere psico-emotivo della coppia;
  • si parla della violenza domestica, si indicano i servizi/associazioni del territorio dove trovare aiuto e sostegno (vedi scheda informativa “benessere psico-fisico”).
 

Coronavirus: che cosa fare in gravidanza, parto e allattamento?  Consulta anche le pagine dedicate all’assistenza al percorso nascita durante l’emergenza CoVID-19

 

I controlli proposti

ESAMI DEL SANGUE
Emocromo. È l’unico esame valido per lo screening dell’anemia in gravidanza. È richiesto ad ogni trimestre.
Glicemia – Curva da carico. Questo esame viene proposto alle donne che sono a rischio di sviluppare il diabete gestazionale sulla base della presenza di alcuni fattori di rischio (obesità o sovrappeso, diabete gestazionale in una gravidanza precedente, storia familiare di diabete, età superiore a 35 anni, essere originaria di paesi dell’Asia meridionale, in particolare India, Bangladesh, Pakistan, Caraibi, Medio-Oriente). Nel corso dell’esame viene inizialmente controllata la glicemia a digiuno con un prelievo. Si viene poi invitate a bere un bicchiere di acqua in cui è sciolta una notevole quantità di zucchero. La glicemia viene quindi ricontrollata dopo 60 e 120 minuti. Complessivamente l’esame dura circa 2 ore.

ESAMI PER MALATTIE  INFETTIVE
Rubeo-Test (Rosolia). Da ripetersi nel 2° trimestre in caso di negatività (Vedi “Controlli proposti nel primo trimestre“).
Toxo-Test (Toxoplasmosi). Vedi “Controlli proposti nel primo trimestre“.

ESAME DELLE URINE. Utile per la diagnosi delle infezioni urinarie in gravidanza e per rilevare l’eventuale presenza di proteine nell’urina. È raccomandato a ogni trimestre.

ECOGRAFIA OSTETRICA MORFOLOGICA. L’ecografia morfologica viene effettuata fra la 19a e la 21a settimana e serve a diagnosticare l’eventuale presenza di alcune malformazioni congenite del feto, a valutarne la crescita, a valutare eventuali anomalie della quantità del liquido amniotico.

CONTROLLO DEL PESO. È indicatore di una corretta alimentazione e stile di vita.

CONTROLLO DELLA PRESSIONE. Esame indispensabile per diagnosticare un’eventuale ipertensione indotta dalla gravidanza, viene effettuato di routine ad ogni controllo.

MISURA FONDO-SINFISI. Si tratta di un controllo per verificare che la crescita del feto proceda in modo regolare. Si effettua misurando con un metro a nastro, cioè un comune metro da sarta, la distanza fra il fondo dell’utero (cioè il limite alto del pancione) e la sinfisi pubica (cioè il punto più basso della pancia).

 

 
 

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Contenuto aggiornato al: 31 Gennaio 19